Studio dr. Giuseppe Marchetti Via Gerolamo Miani, 17 (Pavia) +39038224122 oppure modulo contatti

Teleangectasie

 

 

Le teleangectasie sono dilatazioni di piccoli vasi sanguigni che traspaiono sotto la pelle apparendo come arborizzazioni microvascolari di colore rosso-bluastro.

 

Le teleangectasie in sé non costituiscono una patologia bensì un inestetismo ma, quando sono presenti negli arti inferiori e si accompagnano ad una maggior evidenza delle vene di superficie, sono espressione di una ipertensione nel circolo venoso superficiale che, non curata, può nel tempo progredire verso una vera patologia venosa.

 

A questo scopo riesce utile il drenaggio linfatico, necessariamente  manuale,  che procura un sollievo immediato,  da ripetere poi regolarmente  nel tempo,  la mesoterapia in quanto metodica che consente di ottimizzare i benefici dei farmaci distribuiti massimamente nella sede della patologia, di protrarne l’effetto  più a lungo  nel tempo, potenziato anche da fenomeni riflessogeni tissutali, di intervenire su più aspetti del problema curando non solo la circolazione flebo-linfatica ma riducendo l’infiammazione e favorendo lo scioglimento del grasso sottocutaneo.

 

La mesoterapia consente quindi di curare lo stato di malattia tissutale mantenendo i risultati più stabili grazie al  condizionamento farmacologico dei tessuti, tuttavia,  per la persistenza dei fattori che agevolano la cellulite, è utile effettuare richiami periodici (per es. con cicli annuali) o meglio ancora fare un mantenimento con una seduta mensile.
L’apporto di farmaci, per chi teme inguaribilmente aghi ed iniezioni, può essere effettuato con la metodica della elettroporazione transdermica, che previo assottigliamento dello strato corneocitario della cute mediante microdermoabrasione, consente di far penetrare nella pelle le sostanze farmacologiche utili allo scopo.

Altri provvedimenti inderogabili sono l’incremento dell’attività fisica e l’adozione di una corretta alimentazione. In caso di sovrappeso è utile ricorrere ad una dieta per normalizzare la massa grassa in eccesso. La Dieta proteica  è particolarmente utile per mobilizzare gli accumuli adiposi in sede pretrocanterica, notoriamente difficili da eliminare, favorire la riduzione dell’edema tissutale, mantenere inalterata la propria massa magra (la muscolatura infatti può venire fortemente penalizzata da una dieta ipocalorica).

Per allontanare piccoli accumuli adiposi localizzati o per ottimizzare la silhouette in soggetti già in normopeso, quindi non candidati a seguire una dieta ipocalorica, è utile l’utilizzo di Aqualyx® per la sua prerogativa di rompere le cellule degli adipociti, mediante la rottura della loro membrana, inducendo quindi una diminuzione della quantità di grasso con risultati più stabili nel tempo grazie alla riduzione numerica degli adipociti..

Utile nel trattamento globale della cellulite è pure la carbossiterapia che, tramite l’apporto di ossigeno terapeutico, migliora le caratteristiche tensive e l’aspetto della cute oltre a favorire un più agevole flusso linfatico nel sottocute. L’incremento dell’attività fisica deve necessariamente entrare nelle abitudini di chi vuole migliorare la propria silhouette, ma è il rimedio esclusivo della cosi detta “falsa cellulite” dovuta ad un indebolimento della muscolatura dei glutei e dei fianchi, responsabile dello scivolamento verso il basso della cute e del grasso sottocutaneo soprastanti.