Le smagliature, propriamente dette “striae distensae”, sono cicatrici atrofiche di colore bianco madreperlaceo, insorgono successivamente ad una lesione del derma, con stato infiammatorio correlato che può durare da pochi mesi a 2 anni e durante il quale si presentano di un colore rosso-violaceo. Generalmente sono localizzate a livello di addome, seno, glutei, fianchi, spalle, cosce, ginocchia in funzione dell’evento tensivo che ne ha favorito la formazione. Compaiono per una maggior fragilità delle fibre di collagene e delle microfibrille elastiche indotta da fattori ormonali quali una eccessiva produzione fisiologica o patologica di corticosteroidi, ( per es. durante la gravidanza o il periodo adolescenziale) e la loro insorgenza è favorita da forze tensive quali le trazioni subite dalla cute per rapide variazioni del volume corporeo (per es. gravidanza, obesità) o per le intense sollecitazioni durante l’attività fisica o sportiva.
L’evento cicatriziale conseguente a queste lesioni produce sulla pelle delle linee di cute ipotrofica, con aspetto depresso e cedevole per l’assottigliamento delle componenti dermo-epidermiche, la riduzione della vascolarizzazione e l’assenza di pigmentazione (da cui l’aspetto madreperlaceo).I provvedimenti possono essere solo migliorativi ma non restitutivi e la linea di lesione cicatriziale resterà sempre anatomicamente presente, ad eccezione di quelle smagliature particolarmente estese e pertanto suscettibili di rimozione chirurgica, per le quali rimarrebbe sempre e comunque un residuo cicatriziale postchirurgico anche se esteticamente meno sgradevole. I trattamenti che si possono adottare sono finalizzati da un lato al ripristino in sede di smagliatura di una cute più strutturata e tonica mediante programmi di bioristrutturazione e biorivitalizzazione cutanea con:
Fili bioristrutturanti in PDO
Acido Polilattico
Acido ialuronico naturale
Acido ialuronico filler
Mesoterapia
Dermo-elettroporazione “Transderm”
Peeling chimico
Fotoringiovanimento con Luce Pulsata Intensa (IPL)
Plexer®
Carbossiterapia
La scelta della metodica avviene in funzione delle caratteristiche delle smagliature, se più definite e larghe oppure più sottili ed estese a reticolo, integrando più metodiche che utilizzano diversi meccanismi di azione. Lo scopo finale dei provvedimenti è quello di rendere meno evidente la smagliatura mediante un arricchimento strutturale delle pelle con incremento di spessore ed elasticità tali da restringere la linea della smagliatura.
Successivamente la pelle può essere ottimizzata dal punto di vista cromatico attenuando l’aspetto madreperlaceo della smagliatura con applicazione di pigmenti cutanei artificiali (per es.Cromopeel®).