“Soft restoration” è il nome dato ad una nuova tecnica iniettiva di acido ialuronico che minimizza l’uso degli aghi a vantaggio di flessibili microcannule del calibro di un ago tradizionale ma più lunghe e con la punta arrotondata in modo da non essere lesive delle strutture della pelle.Questa tecnica rende agevole il trattamento di aree estese del viso, permette di raggiungere zone prima difficili da correggere come l’area intorno agli occhi (occhiaie e innalzamento del sopracciglio) ripristinando i tratti ed i lineamenti caratteristici di un viso giovanile, con il vantaggio di un maggior comfort iniettivo ed una minima incidenza di inconvenienti
L’invecchiamento, oltre a modificare l’aspetto e la struttura della pelle, porta ad un cambiamento delle proporzioni e della definizione del viso, trasforma l’ovale del profilo della faccia, riduce i volumi che sono fonte di luminosità, incrementa le pieghe e gli incavi che, accentuando le ombre, conferiscono al viso un aspetto stanco e sciupato.
L’apporto mediante microcannule di acido ialuronico, sostanza naturalmente presente nella pelle e in grado di conferirle turgore, volume ed elasticità, permette di rimodellare il viso in ogni sua parte, con effetto immediato, eliminando le numerose punture con aghi, fonte di fastidio, ecchimosi, gonfiore infiammatorio e responsabili quindi di postumi a volte imbarazzanti, rendendo pertanto possibile un immediato rientro sociale o lavorativo.
La tecnica di iniezione, previo accurato studio del viso della paziente, si realizza in circa 30-60 minuti, praticando inizialmente con un piccolo ago 1-2 fori per lato, nella pelle del viso, per creare l’accesso alla micro cannula.
La punta arrotondata permette di raggiungere tutte le aree del viso in maniera delicata, rispettosa di tessuti e vasi, l’infiltrazione di acido ialuronico nel sottocute conferisce alla pelle il recupero immediato di distensione e plasticità tissutale con un piacevole effetto lifting, che perdura per circa 1 anno.
Vengono cosi nuovamente valorizzati i propri personali lineamenti, più definiti in epoca giovanile e poi progressivamente attenuati dal passare del tempo, apportando al viso un aspetto del tutto naturale, in virtù della persistenza della normale flessibilità e morbidezza della pelle.
L’effetto finale è pertanto equivalente a quello di un delicato lifting, ancor più valorizzato sia dalla possibilità di ripristinare i volumi del viso, sia dall’incremento di freschezza, turgore e luminosità che vengono apportati alla pelle dall’azione idratante, prolungata nel tempo, dell’acido ialuronico.
Preparazione e trattamento:
Evitare di assumere farmaci anti-infiammatori, Aspirina e anticoagulanti nei 5 giorni precedenti il trattamento. Sarà necessario dichiarare al medico senza riserve il proprio stato di salute, eventuali allergie o intolleranze, eventuali trattamenti medico estetici o chirurgici effettuati precedentemente nell’area di impianto o nelle aree circorstanti, così come l’aver utilizzato altre tipologie di filler, soprattutto se permanenti , che potrebbero essere responsabili di un evento avverso.
Il trattamento non provoca dolore, ma talora solo un incostante, leggero e fugace fastidio.
In assenza di ecchimosi, peraltro meno probabili rispetto al trattamento con soli aghi, l’aspetto del viso non evidenzia assolutamente nessun segno del recente trattamento, ma solo i benefici immediatamente apprezzabili, consentendo pertanto un immediato ritorno alle proprie attività sociali o lavorative
Provvedimenti dopo la seduta:
Applicare alla sera e nel giorno successivo una crema antibiotica. Evitare per tutta la giornata l’applicazione di trucco e di creme coprenti sui fori di entrata dell’ago. In caso di trattamento agli zigomi cercare di mantenere la posizione supina durante il sonno notturno per 2-3 notti.
Nelle due settimane successive al trattamento è assolutamente sconsigliata l’esposizione diretta ai raggi ultravioletti (esposizione solare, lampade) come al calore (docce molto calde, saune e bagni turchi) o al freddo intenso e sono altresì da evitare tutte le manovre traumatizzanti (sfregamento della zona trattata, gommage, brushing, terapie estetiche energiche ecc).
