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Fili bioristrutturanti

 

Sono fili costituiti da  PDO (polidiossanone), materiale utilizzato in campo chirurgico e cardiochirurgico, ottimamente biocompatibile e riassorbibile. Il filo permane nel sito di iniezione per 6 mesi prima di essere eliminato per lisi enzimatica e per tutto questo periodo induce la produzione di collagene autologo (prodotto dalle cellule della propria pelle) incrementando così la struttura dermica e conferendo alla propria pelle una maggior tonicità, compattezza e spessore.

 

La metodica si presta quindi a rafforzare la pelle in quelle aree che presentano assottigliamento e destrutturazione dermica con comparsa di rughe, grinze e avvallamenti cutanei come può succedere al centro della guancia, nell’area perioculare e periorale, al profilo mandibolare, al collo, alle braccia, all’interno delle cosce, nell’area periombelicale etc. Il trattamento è rapido, poco fastidioso, permette una immediata ripresa lavorativa  e sociale, non rende immediatamente visibile alcun effetto che compare invece progressivamente nelle settimane successive e tale permane per mesi.   

Preparazione e trattamento:

Evitare di assumere farmaci antinfiammatori, FANS ed Aspirina nei 4-5 giorni precedenti il trattamento per minimizzare il rischio di ecchimosi.
L’introduzione dei fili nella cute o nel sottocute avviene mediante sottili aghi che vengono poi retratti  lasciando posizionati i fili con una geometria particolare atta ad ottimizzare il rinforzo e il sostegno della pelle.
Possono formarsi modeste ecchimosi risolvibili in pochi giorni ed un temporaneo arrossamento della pelle.
Applicare alla sera e nel giorno successivo una crema antibiotica. Evitare per tutta la giornata l’applicazione di trucco e di creme  coprenti. Evitare l’esposizione alla luce solare in maniera diretta e intensa o l’esposizione alla luce  artificiale (lettini o docce abbronzanti) per 1 settimana
(per 2 settimane in caso di comparsa di ecchimosi)