Il “Fotoringiovanimento non ablativo” è una tecnica che sfrutta l’energia della luce pulsata ad alta intensità per correggere l’insieme dei danni cutanei correlati al “crono” ed al “foto” invecchiamento. Tali inestetismi sono caratterizzati da alterazioni vascolari (couperose), pigmentarie (macchie della pelle), distrofico-tissutali che determinano modificazioni del tono, della elasticità, del colorito e della luminosità della pelle.
La modesta irritazione termica, indotto dalla energia elettromagnetica erogata alla pelle sotto forma di luce, determina l’attivazione funzionale dei fibroblasti a fini riparativi, con produzione di nuovo collagene, ac. ialuronico, elastina ed inoltre elimina capillari dilatati (couperose) e macchie della pelle.
Il trattamento è articolato su un ciclo di 4-6 sedute, con un intervallo tra ciascuna seduta di almeno 2 settimane.
Preparazione:
Non bisogna assumere farmaci foto sensibilizzanti nei 2 giorni precedenti il trattamento (Ad es. farmaci antinfiammatori non-steroidei in particolare ketoprofene, alcuni farmaci antibiotici, antidepressivi, antimicotici, antiepilettici, estro progestinici) e comunque è necessario consultarsi con il medico estetico riguardo alle terapie abituali o occasionali del paziente.
Non bisogna essersi sottoposti a trattamenti abbronzanti naturali od artificiali nelle 4 settimane precedenti la seduta di IPL ed evitare gli stessi trattamenti nelle 2 settimane successive. Vanno esclusi i pazienti con dermatiti in atto
Non bisogna utilizzare creme cosmetiche, creme farmacologiche o profumi nella giornata del trattamento.
Durata della seduta:
Da 15 a 30 minuti a seconda dell’estensione dell’area da trattare.
Provvedimenti dopo la seduta:
La pelle subito dopo il trattamento apparirà arrossata con intensità e durata variabili in funzione delle caratteristiche cutanee personali (da 30 minuti a 3-4 ore).
E’ opportuno applicare per 2- 3 giorni una crema lenitiva ed evitare di esporre l’area trattata ad intensa luce solare o alle lampade abbronzanti per 2 settimane.